La storia della Proloco di Recco

La Pro Loco e gli amici del Comitato 8 Settembre insieme per la promozione della Città

Il 15 Dicembre 2012 si sono festeggiati i primi 25 anni della rifondazione della Pro Loco di Recco.

L’Ente Turistico vede la sua rinascita ufficiale il 9 Giugno 1987, dopo un periodo di inattività, i nuovi ‘’ragazzi di Via Panisperna’ ebbero un compito assai difficile come nuovo direttivo, ovvero sia, dar nuova forma e nuova vita a un ente, cercando nel contempo di renderlo presente il più possibile sul territorio soprattutto attraverso nuove iniziative.

La Pro Loco infatti, come asserito pocanzi, esisteva già e la sua nascita è da collocare nel 1952, quando Recco iniziava a risorgere dalle proprie ceneri come l’araba fenice; ma come si legge dagli atti ufficiali del 1980, l’ente fu quasi totalmente inibito da una legge regionale che limitava fortemente il raggio d’azione sul territorio circostante, obbligando così l’allora presidente Antonio Ferro a indire nuove elezioni e a creare per mano del neo presidente un nuovo statuto.

Da aggiungere a questo evento, si può asserire dopo un’attenta analisi sociologicamente corretta del turista e del cittadino dell’epoca, che la linea intrapresa sino agli anni ’80 sia da un punto di vista lavorativo che meramente concettuale, non era più direttamente proporzionale rispetto i gusti e i pensieri di quest’ultimi.

Se di fatti la popolazione che si è susseguita a Recco dagli anni ’50 agli anni ’70, prediligeva attività più semplici da eseguire da un punto di vista tecnico non solo della Pro Loco ma anche per le Società in genere presenti sul territorio, creati appositamente per vivere al meglio la ricostruzione del paese e cercare di scacciare le orride sensazioni lasciate dai bombardamenti, negli anni ’80 il mondo cambia aspetto, la nuova generazione di giovani soprattutto prediligono qualcosa di più impegnativo, il tempo libero diviene di fatto in quel caotico mondo di competizione per la scalata sociale, un’occasione per migliorarsi e mettersi alla prova cercando di stare al passo con il nuovo tessuto sociale che si sta creando.

Ed è così che Recco, dopo aver superato il periodo della guerra che rimane comunque una ferita aperta, si trova catapultata in un nuovo ruolo, che per antica natura sino ad allora non le era mai competuto, quello di pioniera nel Golfo Paradiso come prima e completamente nuova cittadina che si addentra nel terzo millennio e con i requisiti necessari .

Seguirà ora una linea cronologica per cercare di capire al meglio le tappe fondamentali di questi 25 anni.

Linea Cronologica

1987: Dimissioni del Presidente Antonio Ferro ed elezioni del nuovo direttivo con presidente Giorgio Puppo e creazione di un calendario estivo da subito ricco di iniziative.
1988: Grande evento del Rally in aprile con la presenza di 140 giornalisti. Si cerca la prima sede che arriverà il 28 Giugno.
1989: Prima iniziativa in collaborazione con il Comune di Camogli. Parte dalla città di Albenga il concorso per l’abbellimento del Ponte Ferroviario.
1990/91: Nasce il giornalino ‘’EccoRecco’’ in due soli numeri. Da questo momento sino al 1994 , si susseguono numerose iniziative anche se alcune rimarranno in cantiere quali un festival delle mongolfiere, una megaproiezione per i Mondiali, mercato dell’ artigianato, Jazz, e si va avanti con le iniziative cittadine come la Festa delle Focaccia e il Carosezzo.
1994: La pro loco di Recco è al capo dell’UNPLI e coordina tutti gli enti turistici presenti sul territorio.
1995: Nasce EccoRecco Antiqua.
1996: Nasce il Cinema all’aperto.
1997: Vi fu un cambio un cambio di presidenza ed un completo rinnovamento degli organismi direttivi dell’ente stesso , dopo dieci anni di ininterrotta attività e di promozione turistica e culturale dellacittà. Il nuovo Presidente è un Fiumano, ‘’nomen imposuit’’ Sandro Pellegrini.
1997 / 2001: In questi 4 anni si ha la prima di una lunga serie di richieste inviate alla società autostrade al fine di fare posizionare un cartellone con l’indicazione a carattere turistico dei paesi del Golfo Paradiso. Inizia la costruzione della Sala Polivalente. Le “nozze d’ oro” da sempre un cavallo di battaglia della Pro Loco sbarca sulla rete italiana Rai 2.
2001/2003: Con Biagio Palombo e l’epoca della globalizzazione, la pro loco alza la mira e si impegna in un lungo periodo per fare conoscere la Città al di fuori della Regione Liguria. L’evento che per antonomasia in quegli anni è rappresentativo da questo punto di vista, è stato denominato ‘’I sentieri del Golfo Paradiso’’, volto a far tesoro del nostro patrimonio territoriale e alla sua espansione da un punto di vista pubblicitario/turistico.
2003/2006: La prima Pro Loco di Rinaldo Bagnasco continua sulla strada di sempre, concentrando le forze a rinforzare maggiormente l’aiuto a livello cittadino delle iniziative tradizionali e proseguendo l’attività turistica sul territorio ligure. Vengono continuati con grande successo i ‘’Sentieri del Golfo Paradiso’’ ideati da Palombo e nascono i raduni delle Fiat 500.
2006/2008: Il Presidente Giuseppe Devoto si trova ad affrontare un duro periodo economico della Città, le casse comunali sono sempre più povere e anche quelle regionali, inizia la crisi.
2008/2011: Secondo mandato di Nanno Bagnasco, stavolta l’impegno più grosso è riuscire a far continuare la vita della Pro Loco. I risultati con 3 anni di sacrifici si ottengono.
2011/2020: Con ‘’l’eredità’’ lasciata nel 2011 inizia un periodo di cambiamento con il presidente architetto Antonio Marruffi.
2020/2023: Nuovo Presidente Marco Aldo Fumagalli la pro loco alla svolta stiamo vivendo l'epoca del Covid e dei DCPM e l'ingresso del Terzo settore che porta tante novità. In realtà sulla Pro Loco ci sarebbe tanto da raccontare e eventi da ricordare, bisognerebbe scriverci un libro, ci scusiamo con gli ex-presidenti se abbiamo dimenticato qualcosa e se tralasciato eventi rilevanti, ma un articolo è sempre un articolo, un grande grazie per il loro contributo degli anni passati che ci sono stati sicuramente di ispirazione.

Antonio Marruffi e Marco Fumagalli  durante i preparativi del passaggio da Recco del Giro d'Italia

2 presidenti Pro Loco Recco