ecco - Una giornata all'insegna della solidarietà a sostegno della popolazione di Dovadola colpita dall'alluvione
Sport, musica e cena in programma giovedì 13 giugno
Una stretta di mano tra i gruppi, le associazioni, i comitati recchesi per portare solidarietà alla comunità di Dovadola (Forlì- Cesena), così drammaticamente colpita dall'alluvione nel maggio scorso. Tanti gli eventi in programma giovedì 13 luglio, a partire dalle ore 16, nello specchio acque antistante la piscina Antonio Ferro, gli atleti dell'associazione Beach Waterpolo giocheranno in mare. Restando nell'ambito sportivo alle ore 18, è in programma l'incontro Under 15 Pro Recco - Brasile e alle ore 20 l'atteso storico match Pro Recco - Camogli, una sorta di benvenuto agli atleti del Camogli, tornati in serie A. Inoltre "Recco pro Romagna" è il titolo della cena organizzato da Croce Verde, Quartieri, Associazioni, Comitati e Parrocchie, in programma giovedì 13 luglio in Lungomare Bettolo, per raccogliere fondi da destinare alla comunità dovadolese; gli organizzatori si aspettano di chiudere presto le prenotazioni (divise in tre orari: 19.30; 20.45; 21.45), che andranno confermate presso la Pro Loco tel. 0185722440. La serata sarà allietata dal gruppo musicale "Suoni di Genova" (Eliano Calamaro, violino; Irene Manca, voce; Andrea Calamaro, chitarra; Luca Nicora, batteria), sponsor "La Baracchetta di Biagio".
"Recco sa cosa significa subire lutti e devastazioni. La risposta della città sarà concreta, come ha sempre fatto, per sostenere la comunità dovadolese. Ringraziamo per l'instancabile lavoro di quanti stanno operando per la buona riuscita dell'iniziativa di solidarietà" afferma il sindaco Carlo Gandolfo che ha ricevuto dal primo cittadino di Dovadola un lettera di ringraziamento a nome dell'Amministrazione comunale della cittadina romagnola. "Tutt'ora il centro abitato di Dovadola è raggiungibile solamente percorrendo la SS67 in quanto tutte le strade provinciali, comunali e consortili circostanti risultano inaccessibili a causa delle molteplici frane e voragini che ne rendono impossibile la percorrenza" scrive il sindaco Francesco Tassinari che precisa l'evacuazione di circa 180 persone dalle proprie casa, su 1.500 abitanti. E aggiunge: "La situazione è particolarmente critica in quanto, per molte attività e residenti non è più possibile raggiungere la loro sede e abitazione con un concreto rischio di spopolamento delle nostre bellissime colline"